Quel che Finisce Bene - Roberto Piumini

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Dietro ogni volto c'è una storia, e dietro ogni storia ce ne sono milioni di altre.

Parliamo del libro di Roberto Piumini

In occasione della Giornata internazionale per i diritti per l'infanzia e l'adolescenza, desidero parlarvi di Quel che finisce bene, un libro per ragazzi scritto da Roberto Piumini con la prefazione di Samantha Cristoforetti edito dalla collana Il Battello a vapore.

Acquistando questo libro si dona un euro al Comitato italiano per l'Unicef Onlus a sostegno della campagna BAMBINI IN PERICOLO. L'Unicef che tutti quanti conosciamo, è la principale organizzazione mondiale che, da moltissimi anni lotta per difendere i bambini di tutto il mondo e i loro diritti.

Il libro è una raccolta di storie, precisamente di storie di bambini e bambine che raccontano la loro esperienza di vita, più o meno bella, ma senza ombra di dubbio realmente possibile.

Le storie raccolte nel libro sono nove e come già accennato, hanno tutte quante come protagonisti dei bambini che, vivendo in varie e differenti parti del mondo, raccontano la loro storia e lo fanno in vario modo, con una narrazione in prima persona, sotto forma di dialogo oppure di e-mail, sotto forma di una filastrocca e perfino sotto forma di un testo rap.

La prima storia è quella di una bambina senza nome, nata in America Latina, sulle Ande, in una famiglia molto povera che decide di darla ad una famiglia più benestante in modo che possa vivere una vita più dignitosa in città, ma, come sempre, c'è di mezzo il destino e le cose non vanno come, invece, dovrebbero andare...

E' poi la volta di un'altra storia, quella del Mediterraneo, o meglio, quella di una traversata in barcone del Mediterraneo, tema alquanto attuale, la storia di un gruppetto di bambini diviso dai genitori al momento del salvataggio in mare. Per fortuna, il lieto fine è dietro l'angolo e la storia dei piccoli Karim, Maram, Jamel, Yassam avrà un bel lieto fine. Anche se troppo spesso, nella realtà non è così. Purtroppo.

Segue le storia dell'undicenne Nerè, un ragazzino tahitiano che ha vissuto il terribile terremoto e che porta ancora dentro di sé, il segno che la paura di questa terribile catastrofe ha lasciato in lui.

C'è poi spazio per il rap di Casimiro, un ragazzino polacco che si chiama proprio come il santo del paese e che, pur di arrivare in Italia in cerca di fortuna e di una vita migliore, decide di intraprendere, con tutta la sua famiglia, un viaggio a dir poco strampalato e per certi versi “agghiacciante”, pur di attraversare la frontiera e giungere qui, da noi.

Ma i racconti del libro non finiscono qui, c'è anche la storia della piccola Tilly, una bambina inglese in vacanza con la sua famiglia a Mahikao Beach, che, grazie alla sua attenzione e alla sua conoscenza del mare, è riuscita a dare in tempo l'allarme tsunami, che il terremoto del dicembre del 2004 ha provocato e colpito le coste di Sumatra, Thailandia, India, Sri Lanka e di altre zone dell'Oceano Indiano.

Grazie Tilly e al suo allarme tsunami molte vite sono state salvate!

Come è narrato nell'ultima storia, quella di Tripti che vive in Bangladesh, dove, a causa del Monsone, i fiumi si ingrossano e causano la morte di molte persone, soprattutto bambini. A volte basta poco, basta soltanto saper nuotare e sapere restare a galla, per poter vivere. Lì, solo imparando a nuotare, si può restare in vita ed è per questo che Tripti deciderà di diventare un insegnante di nuoto.

Quello che questo libro di Roberto Piumini, vuole evidenziare è il messaggio positivo di speranza che è centrale ad ognuna delle 9 storie raccolte in questo bellissimo e di cui, in questo blog, si è voluto solo dare un piccolo assaggio.

Un messaggio di coraggio, di amicizia, di speranza, di vita migliore, di sviluppo e di crescita di cui le storie di questi bambini e bambine sono portatrici perché come scrive Samantha Cristoforetti nella prefazione del libro:

“Non c'è bambino o bambina al mondo, anche nel luogo più remoto e nelle condizioni più difficili che non senta dentro di sé la potenza dei sogni”.

Un libro da leggere a partire dai 7 anni ma che, di certo, dovrebbe essere letto anche dai grandi perché il diritto all'infanzia è un diritto che ci riguarda tutti quanti.

N.B. Alla fine del libro c'è il testo della CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL'INFANZIA spiegato ai ragazzi dalla scrittrice sassarese Bianca Pitzorno.

Chi è Roberto Piumini?

Roberto Piumini è uno scrittore italiano, nato a Edolo (provincia di Brescia) il 14 marzo 1947.

Nel 1970 si laurea in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano, con tesi su La persona del poeta in Emmanuel Mounier. In seguito, ha frequentato la Scuola Superiore di Comunicazioni Sociali di Milano.

Dal 1967 al 1973 è stato insegnante di lettere in scuole medie e superiori della provincia di Varese.

Ha condotto numerosi corsi di dinamica espressiva, espressione corporea, scrittura poetica e teatrale.

È stato attore per tre anni e proprio come Mangiafuoco, è stato burattinaio per la durata di un anno.

Dal 1978 ha pubblicato moltissimi libri di fiabe, racconti corti e lunghi, romanzi, filastrocche, poesie, poemi, testi teatrali, testi di canzoni, testi per teatro musicale e cori, traduzioni, adattamenti, testi parascolastici, presso circa 70 editori italiani.

Ha scritto una trentina di testi poetici (poesie, ballate, poemi narrativi, canzoni) su materiali di ricerca e memoria di gruppi di bambini, ragazzi e adulti, in varie località, fra cui Omegna, Alessandria, Scandiano, Milano, Imola, Reggio Emilia, Roma, Modena, Castel del Rio, Torino, Mestre, Lugano (Svizzera).

Dal 1990 ha pubblicato per adulti quattro romanzi, cinque raccolte di racconti, testi di parodia letteraria, canzonieri, poemi narrativi, presso una dozzina di editori. Ha anche scritto in collaborazione con musicisti diversi libri su autori, strumenti, stili musicali, con materiale audio.

Ha registrato in audiolibri poemi e racconti propri e di altri autori.

È stato fra gli autori e ideatori della trasmissione televisiva RAI L’Albero Azzurro e ha scritto e condotto le trasmissioni radiofoniche Radicchio e Il Mattino di Zucchero. Ha pure scritto soggetti e sceneggiature per cartoni animati e cortometraggi di fiction.

Con gruppi corali, strumentisti, cantanti e attori, o accompagnato alla chitarra dal figlio Michele, propone spettacoli di lettura e recitazione di propri testi, per bambini, ragazzi e adulti, e spettacoli di animazione teatrale e musicale.

Ha vinto numerosi riconoscimenti e premi, tra cui il Premio letterario Piero Chiara nel 1991, il Premio Cento per il libro Denis del pane nel 1995, il premio "Premio Graziosi Terra degli aironi" alla carriera per Mattia e il nonne, nel 2014.

Notizie dal web

Tutte le info sullo scrittore Roberto Pimuni, sulle sue opere e attività con i ragazzi e gli adulti, potete trovarle qui: http://robertopiumini.it/index.html?pg=8#viewatt

Buona lettura e a prestissimo con Gomitoliamo Blog!