Ognuno di noi ha quello che ha. Il destino ha deciso che tu dovevi avere le rotelle. Tu deciderai che cosa ne vuoi fare.

Parliamo del libro

Il bambino a rotelle è questo il titolo del libro scritto da Davide Calì, con le bellissime illustrazioni di Simone Frasca, edito da Emme Edizioni per la collana Prime Letture.

Tutto ha inizio nel meraviglioso e fantasmagorico Circo Barlume. Un circo molto ma molto speciale, in cui si possono trovare numerosi personaggi speciali e anche un po' magici, come ad esempio Urano il mago, con la sua gallina Frida, l'uomo-arboricolo, Madama Zadora con i suoi armadilli ammaestrati.

E poi ci sono anche Clementina la donna-delfino, Fosforo il ragazzo dalla mano incandescente, Orazio l'uomo senza ombelico, Rufus l'uomo calamita, Scintilla la ragazza elettrica, Tupolev l'uomo volante, Dorian** il bambino di plastica che si può montare e rimontare.

Dorian, però, non è l'unico bambino. C'è anche Raymond che, come tutti i personaggi del circo Barlume, ha una particolarità che lo rende speciale.

Raymond, al posto dei piedi, ha delle... rotelle.

All'inizio, questa sua diversità viene vissuta dal piccolo Raymond, come un “handicap” che lo fa sentire diverso e anche un tantino inutile, facendolo spesso piangere. Le sue rotelle non lo rendono felice, anzi.

Sarà la bravura e la comprensione del signor Taddeus, il direttore del circo, che ha, niente di meno, che due corna sulla sua testa pelata, a far capire al piccolo Raymond che i suoi piedini-rotella non sono un qualcosa di cui vergognarsi ma un qualcosa di cui andare fieri. Una risorsa.

Il piccolo libro di Davide Calì, da leggere a partire dai 6 anni, fa capire come la meraviglia si nasconda in ognuno di noi, qualunque sia il nostro aspetto. E se la sorte ha voluto che il piccolo Raymond, il favoloso-ragazzo-a-rotelle, avesse delle rotelle al posto dei piedi, di certo, ci sarà un perché. Starà a Raymond capirlo da sé.

Chi è Davide Calì?

Davide Calì nato in Svizzera, a Liestal, il 5 febbraio del 1972, è cresciuto in Italia, dove ha lavorato come fumettista.

Nel 1998 ha iniziato a scrivere libri per ragazzi e i suoi primi titoli sono stati pubblicati in Italia. Da anni cura corsi di fumetto per ragazzi e laboratori di scrittura per gli aspiranti autori. Dal 2004 a oggi la maggior parte dei suoi lavori vengono pubblicati in Francia, in particolare dalla casa editrice Sarbacane; i suoi fumetti per bambini appaiono sul mensile “Mes premiers j'aime lire” (Bayard Editions).

Ha collaborato con varie istituzioni tra cui il MiMaster di Illustrazione Editoriale, l’Ars in Fabula di Macerata, l’IED di Torino e l’Artelier di Padova, e ha tenuto un corso all’Accademia di Belle Arti di Tallin.

Calì è stato anche l'ideatore di “Cari autori, vediamoci chiaro”, un'opera collettiva rivolta agli apprendisti autori e illustratori realizzata in collaborazione con altri professionisti dell'editoria.

Negli ultimi anni, oltre a numerose mostre web, in cui è apparso sia in veste di curatore che di fumettista, ha curato anche diverse esibizioni in Parigi e in altre città francesi.

I suoi testi L'Ennemi, Moi j'attends, L’orso con la spada e L’isola del piccolo mostro nero-nero sono stati adattati per il teatro per ragazzi da diverse compagnie in Italia, Francia, Belgio e perfino in Giappone.

Dal 2016 è art director dell'agenzia letteraria Book on a Tree.

Notizie dal web

Non perdetevi il libro di Davide Calì “Io aspetto”, illustrato da Serge Bloch. Il libro uscito per la prima volta in Francia 10 anni fa con il titolo Moi,J’attends, finalmente, dopo aver fatto molto parlare di sé, ritorna in Italia edito da Kite Edizioni. Da leggere a partire dai 5 anni.

Per chi fosse curioso e volesse saperne di più, se ne parla proprio qui: https://www.milkbook.it/io-aspetto/